Oltre alla saggezza, l’avanzare dell’età porta con sé alcuni sintomi meno benvenuti, come i cambiamenti nell’aspetto della pelle. Nonostante il processo di invecchiamento non si può bloccare o invertire, esistono erbe che contengono nutrienti con proprietà antinfiammatorie, vitamine e minerali che possono aiutare l’organismo a funzionare meglio. Esistono inoltre piante che contengono antiossidanti che combattono i radicali liberi ed eliminano le tossine dal corpo.

Amla. Ricca di moltissimi composti antiossidanti, come vitamina C acido ellagico e quercetina, questa pianta viene impiegata da secoli in India per ridurre le rughe e migliorare l’aspetto della pelle. L’amla promuove la produzione di collagene, e questa sua azione è stata provata anche scientificamente.

Gingseng indiano. Un potentissimo antiossidante e antinfiammatorio che neutralizza i danni dei radicali liberi, proteggendo sia la salute che la pelle. In erboristeria sono disponibili integratori di ginseng indiano (conosciuto anche come ashwagandha), dei quali si consiglia una dose da 200 mg al giorno per migliorare l’aspetto della pelle ma anche ridurre il dolore causato dall’artrite.

Coriandolo. L’esposizione al sole danneggia la pelle, e questa pianta contiene antiossidanti (vitamina E e carotenoidi) che possono proteggere la pelle dai danni dei raggi ultravioletti. Il coriandolo, usatissimo in cucina, è anche ottimo per stimolare la produzione di collagene e ridurre le rughe.

Aneto. L’estratto di questa pianta può migliorare del 30% l’elasticità della pelle, secondo uno studio condotto in Francia. Idratare la pelle con una crema a base di aneto aumenta la produzione di un enzima che rende la pelle più elastica e resistente, prevenendo le rughe.