Riciclo creativo: 10 idee per realizzare splendide fioriere fai-da-te
Lo sappiamo, avere in casa o sul balcone un angolo di verde rigoglioso rende l’abitazione immediatamente più bella ed accogliente. Vasi e le fioriere vanno scelti in base alle esigenze della pianta, allo spazio disponibile e allo stile che si preferisce. In commercio ne esistono di tutti i tipi e di tutte le forme ma spesso non corrispondono alle nostre esigenze oppure sono troppo costose.
Allora: “Quale migliore idea se non costruirle direttamente in casa?”.
Può sembrare difficile ma in realtà bastano una manualità di base e pochi semplici attrezzi per creare bellissime fioriere a costo zero. Sgabuzzini, cantine e cortili possono diventare vere e proprie miniere d’oro se solo iniziassimo a guardare i vecchi oggetti dimenticati con occhi nuovi. Oltre a far bene alle nostre tasche, questo può essere un ottimo metodo per dare una nuova vita ad oggetti che diversamente sarebbero diventati rifiuti. Inoltre, cosa altrettanto importante, dare sfogo alla propria immaginazione e fare lavori manuali fa bene al corpo e alla mente, distendendo i nervi e mettendoci di buon umore.
Facciamo dunque largo alla fantasia e al riciclo creativo scoprendo insieme 10 idee per realizzare splendide fioriere fai-da-te:
1) Bancali e cassette in legno
Il legno è sicuramente un materiale ottimo per realizzare fioriere fai-da-te perché è molto resistente. Bancali e cassette possono essere acquistati oppure recuperati nelle aree mercatali, fuori dai supermercati o vicino ai cantieri. Spesso infatti vengono accatastati per essere smaltiti. In genere hanno misure pressoché standard e si prestano alla realizzazione di pareti modulari e ripiani sui quali si possono appendere i vasi. Se desideriamo delle grandi fioriere in stile shabby chic possiamo rivestire le cassette con il tessuto non tessuto, quello utilizzato anche per proteggere le piante in inverno per poi riempirle di terriccio. A seconda dello stile che preferite potete decidere se lasciare i bancali e le cassette al naturale oppure se trattarli. Per una tinteggiatura ottimale carteggiate il legno, utilizzate smalti specifici per legno e concludete con una stesura di vernice protettiva trasparente.

2) Tronchi e rocce
Chi ama le passeggiate all’aria aperta sa che spesso la natura è in grado di creare forme meravigliose ed irripetibili. Ecco allora che per una casa super green possiamo trasformare tronchi, ceppi e rocce in splendide fioriere. Cercate nel sottobosco o sulla spiaggia i tronchi più contorti o quelli cavi, adatti ad accogliere una pianta. Se il legno arriva dal mare è meglio utilizzare il tronco come porta vaso perché la salsedine accumulata, se inumidita dal contatto con la terra, potrebbe danneggiare la pianta.

3) Vecchi mobili
Ecco una soluzione davvero creativa per riciclare i vecchi mobili. Quelli che più si prestano, compatibilmente allo spazio che avete a disposizione, sono i mobili con cassetti. Comodini, cassettiere o vecchie credenze possono diventare bellissime fioriere con il minimo sforzo. Utilizzate i cassetti aperti per posizionare piante e fiori colorati ed il gioco è fatto. Unico accorgimento: meglio fissare i mobili al muro con delle staffe per evitare che il peso dei cassetti aperti li faccia ribaltare.

4) Scolapasta
Anche i vecchi scolapasta, siano essi in plastica o in metallo, possono avere una seconda vita. Un bellissimo modo per riciclarli è utilizzarli come fioriere verticali. Grazie ai loro manici, si prestano ad essere appesi con l’ausilio di catenelle o corde. Potete rivestirli in tessuto non tessuto per evitare che la terra esca dai fori oppure posizionarci dentro uno o più vasetti.

5) Valigie ormai inutilizzabili
Un altro accessorio di uso comune che può essere riciclato per diventare una fioriera è la valigia. Quelle più adatte sono rigide e capienti ma anche i vecchi bauli da viaggio, le cappelliere o le valigette da dottore possono tornare utili. Le loro grandi dimensioni vi permettono di mettere a dimora anche siepi e rampicanti di grandi dimensioni, adatti a decorare terrazze e giardini.

6) Vecchie borse in paglia
Se lo spazio a disposizione è poco, l’ideale è sfruttare la verticalità. Per questo motivo, oltre a posizionare le piante a terra, su ringhiere e ripiani, potete appenderle al soffitto. Un modo semplice, economico e creativo per appendere le piante è farlo utilizzando le vecchie borse da mare in paglia. Basterà acquistare dei ganci da muro, annodarle al bastone delle tende o legarle ad una trave con della corda.

7) Mattoni in cemento forato
Quando si fanno lavori in casa capita spesso rimangano piccole quantità di materiali in eccesso inutilizzabili o apparentemente inutili. Dopo una ristrutturazione però, se vi sono avanzati dei mattoni in cemento forato, potete riciclarli creando simpatiche fioriere modulari. Con la vernice da muro potete anche colorarli della tinta che preferite.

8) Scarpe e stivaletti
Ecco una moda che arriva dal Nord Europa e che inizia a vedersi anche in Italia, in particolare nelle zone montane. Stivali e vecchi scarponi possono diventare oggetti di design per un’area verde colorata ed estrosa. Quelli che più si prestano a diventare graziose fioriere sono gli stivali in gomma da pioggia e gli scarponi da montagna in cuoio.

9) Palline e palloni
Se avete un bambino un cane in casa saprete benissimo che la quantità di palline in plastica e gomma consumate è altissima. Buttarle, una volta rotte, sarebbe una scelta molto poco ecologica. Quando si sgonfiano, si bucano o semplicemente non interessano più, lavatele e tagliatele in modo tale da creare un buco che possa contenere una piantina. Utilizzatele al posto dei vasetti per i germogli, le talee o le piccole piante grasse.

10) Lattine
Anche se in genere il metallo delle lattine alimentari è riciclabile al 100% possiamo comunque decidere di tenerne per usi alternativi. Quelle del caffè o della frutta sciroppata in particolare sono abbastanza grandi da contenere anche piante di una certa dimensione. Dopo averle lavate ed aver eliminato l’etichetta potete decorarle a piacere dipingendole con la bomboletta spray, rivestendole di spago o stoffa o ancora applicandovi con della colla a caldo tessere di mosaico, frammenti di piatti o rametti.
